La sedazione cosciente è una tecnica che deriva dall’anestesia, in quanto utilizza gli stessi farmaci ma con dosi molto piu’ piccole.
L’effetto è di ottenere uno stato di piacevole sonnolenza che permette di vincere l’ansia e collaborare alla esecuzione delle cure.
Garantisce un’amnesia ed un distacco dall’ambiente ed aiuta a tollerare anche interventi odontoiatrici prolungati e difficili.
Viene eseguita con la somministrazione di farmaci in maniera continua, tramite un piccolissimo ago in vena. Ciò consente di regolare perfettamente la profondità della sedazione alle esigenze del paziente e del dentista. E’ l’anestesista che controlla continuamente il paziente e somministra verso la fine dell’intervento, farmaci per il dolore e per ridurre l’infiammazione postoperatoria.
La sicurezza della tecnica è garantita dalla presenza dell’anestesista, dalle piccole dosi di anestetico (che non deprimono il respiro e la tosse), dal livello di sedazione sempre superficiale (paziente distaccato dall’ambiente, ma sempre risvegliabile ed autonomo). Questa tecnica dà quindi la possibilità di approfondire o alleggerire la sedazione in qualunque momento, anche su richiesta dello stesso paziente.
L’anestesista provvede a controllare continuamente con l’aiuto di sistemi di monitoraggio lo stato del paziente e può intervenire prontamente per trattare gli eventi avversi, che sono in vero realmente rari.
Il recupero della completa autonomia è rapido senza conseguenze immediate o a distanza. Si tratta in realtà di una tecnica di protezione e controllo che garantisce confort e tranquillità al paziente ed all’operatore.